Ultimo aggiornamento: 01/07/2016 11:05
22.03.2016
Oltre 430 milioni di euro distribuiti sul territorio dal 2006 al 2014 e, nel 2015 22 milioni di nuovi investimenti realizzati
Pieve di Soligo, 19 marzo 2016 – “1956 – 1996 – 2001 – 2006“: sono queste le date che hanno segnato le tappe fondamentali della storia di Ascopiave. Quattro anniversari che la utility trevigiana ha voluto celebrare con il convegno “Ascopiave, energia per il territorio“.
Nel 2016 ricorrono il 60° anniversario dalla fondazione del Consorzio BIM Piave Treviso, i 20 anni dalla nascita di A.S.CO. Piave (Azienda Speciale Consorziale Piave), i 15 dalla trasformazione di Ascopiave in società per azioni e i 10 anni dalla quotazione in Borsa.
Quattro tappe che hanno segnato la storia di un’azienda nata e cresciuta insieme al territorio che ha contribuito al suo sviluppo economico e sociale e che oggi conta 547 dipendenti e una rete di oltre 1000 partner.
Al convegno hanno preso parte più di 200 tra dipendenti, fornitori, Sindaci dei comuni soci, rappresentanti istituzionali e stakeholder dell’azienda. Insieme ai vertici della società, sono intervenuti il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, On. Pier Paolo Baretta, mentre nella tavola rotonda che ha accompagnato la discussione nella mattinata si sono susseguiti Bruno Barel, Professore di Diritto Europeo presso l’Università di Padova, Michele Graziani, Partner EY e coordinatore area Nordest, Massimo Maccioni, Direttore Corporate Nordest BNL e Adolfo Spaziani, Senior Adivisor di Utilitalia.
L’incontro è stato anche l’occasione per fare il punto, tramite i numeri, sul valore che l’azienda trasferisce al territorio in termini di investimenti, ricchezza e dividendi, capaci di essere un volano per tutta l’economia del territorio veneto.
Dall’anno della quotazione in Borsa e fino al 2014 Ascopiave ha distribuito sul territorio oltre 430 milioni di euro tra investimenti, canoni concessionali e dividendi. Di questi oltre 200 milioni di euro sono gli investimenti per la realizzazione di impianti di distribuzione e immobili (di cui più di 73 milioni utilizzati per investimenti in reti nei comuni soci). Anche nel 2015 sono stati consistenti gli investimenti di Ascopiave sul territorio: 22 milioni di euro per lo sviluppo, la manutenzione e l’ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.
Ascopiave ha inoltre distribuito oltre 190 milioni di euro di dividendi, dei quali 119 sono stati assegnati ad Asco Holding, la capogruppo formata da 91 Comuni principalmente della Provincia di Treviso. A ciò si aggiungono gli oltre 39 milioni di euro di canoni concessionali versati ai comuni soci (25 milioni di euro) e non.
Il titolo dal giorno della quotazione ha rilevato performance eccellenti (+26%) di gran lunga superiori a quelle delle altre utilities quotate (che oggi invece segnano rendimenti negativi) e di tutta Piazza Affari. Il rendimento total return (variazione totale del prezzo del titolo tenuto conto dei dividendi percepiti) dalla quotazione ad oggi è pari a +69,06%, una percentuale che fa di Ascopiave la migliore utility sul mercato azionario.
I dividendi distribuiti da Ascopiave sono notevolmente superiori rispetto a quelli distribuiti dalle principali società di pubblica utilità quotate. Nel 2014 il dividend yield (rapporto dividendo per azione/prezzo medio per azione) di Ascopiave è stato pari a 7,6%, la percentuale più alta rispetto a quella delle aziende del settore il cui dato nel 2014 oscillava tra 1,5% e 4,48%.
Si tratta di cifre che unite al basso livello di indebitamento (rapporto Debito/patrimonio netto e Debito/Ebitda tra i migliori del settore), confermato anche nell’ultimo bilancio di esercizio, permettono al Gruppo di cogliere l’opportunità di effettuare operazioni straordinarie per crescere nella fase terminale della filiera attraverso acquisizioni societarie o la costituzione di partnership/joint venture sia nella distribuzione che nella vendita di gas naturale, oltre che attraverso la partecipazione alle prossime gare d’ambito.
“Siamo orgogliosi di celebrare una società che ha fatto la storia del territorio – ha commentato Fulvio Zugno, Presidente di Ascopiave – e siamo orgogliosi di averlo fatto insieme a coloro che rappresentano Ascopiave nella sua totalità. Ascopiave è un’azienda cresciuta insieme al territorio, che, come testimoniano i numeri, ha saputo creare ricchezza, mettendo al centro il capitale umano, valorizzando le risorse e le professionalità, adottando pratiche virtuose di gestione del personale e facendo innovazione. Un’azienda che negli anni ha allargato il proprio raggio d’azione, che continua ad avere tutte le carte in regola per proseguire in un percorso di crescita importante per essere ancora parte integrante del territorio, contribuendo alla creazione di benessere e sviluppo.”
“Nel bilancio appena approvato, il migliore in assoluto in termini di redditività – ha continuato Roberto Gumirato, Direttore Generale del Gruppo Ascopiave – il dividendo proposto è stato di 0,15 euro per azione, confermando il livello record del 2014. Un dato che rappresenta come Ascopiave sia una società che, oltre a creare valore e occupazione per il territorio, rappresenta anche valore per i suoi azionisti. L’andamento e le ottime perfomance del titolo sin dalla quotazione, uniti alla fiducia che gli investitori ripongono nella nostra realtà, ben rappresentano le potenzialità che Ascopiave ha già espresso e potrà ancora esprimere.“